Il bergamotto in fitoterapia

Il bergamotto in fitoterapia

Il bergamotto è un agrume giallo a maturazione, simile al limone. Il bergamotto in fitoterapia è molto utile , il frutto, il succo contiene molte sostanze naturali che possono essere benefiche per la salute. Alcune prove suggeriscono che il bergamotto può aiutare a ridurre il colesterolo.

Conosciuto anche come Citrus bergamia, il bergamotto è un agrume che cresce con la giusta titolazione solo in provincia di Reggio Calabria, nel versante jonico. La medicina tradizionale italiana utilizza il bergamotto come trattamento per una serie di sintomi, tra cui febbri, mal di gola e infezioni. Il frutto contiene sostanze fitochimiche, flavonoidi e altri composti che possono offrire numerosi benefici per la salute, come aiutare ad abbassare il colesterolo.

Come abbassare i livelli di colesterolo.

Il colesterolo è una sostanza cerosa presente in ogni cellula del corpo. Ha importanti funzioni naturali, come la costruzione di cellule, la generazione di vitamina D e la produzione di ormoni. Il corpo può produrre colesterolo, ma le persone lo consumano anche nel cibo. Sebbene sia una sostanza importante, troppo colesterolo può rappresentare un problema.

Esistono due tipi principali di colesterolo: la lipoproteina a bassa densità (LDL), che alcune persone chiamano colesterolo “cattivo” e la lipoproteina ad alta densità (HDL), che alcuni chiamano colesterolo “buono”. Le LDL possono accumularsi nelle arterie e aumentare il rischio di malattie cardiache. Tuttavia, il colesterolo HDL trasporta il colesterolo al fegato per la rimozione.

Con questo in mente, una persona può considerare farmaci, integratori o determinati comportamenti di stile di vita utili per gestire i propri livelli di colesterolo. Alcune prove suggeriscono che il succo di bergamotto può aiutare a ridurre i livelli di LDL e il colesterolo totale. La stessa ricerca indica che il succo di bergamotto può anche aiutare ad aumentare i livelli di HDL.

Il bergamotto contiene alti livelli di flavonoidi.

I flavonoidi sono associati a molte proprietà che possono giovare alla salute di una persona, comprese le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. In particolare, il bergamotto contiene neoesperidina e naringina (bergastatina), che possono legarsi con un enzima chiamato HMG-CoA reduttasi.

Questo enzima è coinvolto nella produzione di colesterolo. Legarsi ad esso può interrompere la produzione di colesterolo e può ridurre i livelli di colesterolo. Questo processo è simile alla funzione delle statine, un farmaco che mira a ridurre l’LDL.

Il bergamotto in fitoterapia

Una revisione sistematica del 2019 suggerisce che il bergamotto può aiutare con la gestione del colesterolo, specialmente negli individui con intolleranza alle statine.

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